PIEMONTE
LIMONE PIEMONTE (CN)

 

impianti di risalita n.

25

lunghezza piste discese

80

lunghezza piste di fondo

9

prezzi indicativi skipass giornaliero

€ 23

prezzi indicativi skipass 6 giorni

€ 90/106

INFORMAZIONI TELEFONICHE 0171.929515

Andiamo a sciare a LIMONE PIEMONTE :
PISTE DA DISCESA, SNOWBOARD E PISTE DI FONDO

PISTE DA DISCESA

Clicca per vedere le piste

Limone Piemonte, come centro invernale, risale alla preistoria dello sci: erano i tempi leggendari dei fratelli Smith, gli anni precedenti la Grande Guerra. Le prime slittovie datano 1929-30: erano quelle dei Tre Amis e del Feit, alla Casetta Rossa. A sciare ci venivano la Principessa madre di Ranieri III di Monaco ed i principi di casa Savoia.

Da allora di tempo ne è passato molto. Limone si è ingrandita ed ha tenuto il passo con le nuove esigenze del turismo invernale. Per adeguarsi alle moderne esigenze del turismo invernale, Limone si è associata a Limonetto, piccola frazione antica a quota 1300, ed al Colle di Tenda, conosciuto anche come 'Tre Amis-Quota 1400', la nuova struttura, sportiva e funzionale. Tre vallate, un unico grande comprensorio sciistico percorribile con un solo ski-pass, attraverso una serie di impianti e di piste collegate tra loro: oltre cento chilometri di piste servite da 32 impianti. 'Riserva', significa percorrere con gli sci una distanza di oltre 30 km, senza mai aver utilizzato due volte lo stesso impianto o calcato due volte la stessa pista.

Ma partiamo per la nostra bella sciata cuneese. Siamo a Limone, poco più in alto della stazione ferroviaria, a monte di un vasto parcheggio auto. Da qui parte il Cros, una seggiovia che risale al 1946: 1580 metri di lunghezza per 453 di dislivello. Si può salire ancora, con lo skilift Marmorera o, in altra direzione. Da entrambi questi versanti le discese si presentano non troppo impegnative, lungo piste mai troppo congestionate.

Intanto siamo tornati a Limone. Saliamo sulla seggiovia biposto Sole (1800 metri di lunghezza, 487 di dislivello) e poi sullo skilift Punta Buffe che ci permette di superare un tratto di 400 metri completamente pianeggianti, conducendoci sulla Conca dei Laghetti, alla base di altri impianti di risalita che portano in una zona di pascoli dove non ci sono alberi e le piste sono larghe e divertenti. Sulla sommità, a duemila metri del monte Alpetta, si imbocca la pista 'Olimpica' che riconduce a Limone: 4 chilometri di una nera considerata un'università dell'emozione.

Noi invece preferiamo proseguire verso il Pian del Leone seguendo da dove uno skilift riporta in quota, ai 2050 metri di Cima Gherra. Le caratteristiche della pista che scende parallela allo skilift Pian del Leone sono simili a quelle della zona Laghetti: sci libero su ottocento metri di dislivello, su una lunghezza di tre chilometri ed una larghezza media di trecento metri.

Siamo nuovamente al Pian del Leone: ancora una volta ci lasciamo trascinare dallo skilift omonimo per 1200 metri e poi, dal Pancani. Ora si punta su Col di Tenda, scendendo, lungo una pista battuta ma non troppo facile, tra i pali della seggiovia biposto Cabanaira: un muro largo, con un dislivello di 600 metri da superare in circa 2 km.

E così siamo al Colle, con il suo stadio dello slalom e quello del gigante, con la pista Giorgio Armand teatro di manifestazioni internazionali come la Coppa del Mondo.
Non ci fermiamo più di tanto: uno skilift porta a quota 1800, da dove si può ridiscendere verso i Tre Amis oppure raggiungere Limonetto, l'altra porta di entrata della 'Riserva Bianca', attraverso una pista caratterizzata questa volta da dolci pendii, per uno sci molto rilassante.
Per noi è giunto il momento di ritornare sui nostri passi: abbiamo percorso 30 km, sempre con gli sci ai piedi. Da Limonetto su con lo skilift San Lorenzo (e magari una capatina fino al confine con la Francia, grazie ai 770 metri sulla sciovia Del Colle ) e poi discesa. Risalita a Cima Caban con la seggiovia Cabanaira e quindi una nuova bella, lunghissima discesa su Limone: sei chilometri tutti da gustare. Si inizia dal culmine di Cima Pepino per discendere raggiungendo la partenza dello skilift Belvedere. Poi si prosegue lungo una pista di media difficoltà, in 'planata' su Limone, inoltrandosi lungo i canali aperti tra fitte pinete.

SNOWBOARD

A Limone si pratica anche lo snowboard sia alpino che freeride e, grazie ad un half pipe e ad uno snowpark in zona Pancani, anche il freestyle.

PISTE DI FONDO

Non solo discesa, per gli appassionati di sci nordico Limone offre in zona Panice Sottana un paio di tracciati sui quali cimentarsi, magari avvalendosi dei qualificati istruttori della locale scuola di sci nordico.
La pista di fondo è dotata di tutti i servizi, naturalmente non manca un caratteristico punto di ristoro e relax.

Località Panice, a 4 km da Limone sulla statale del Col di Tenda
Percorsi:
pista verde = km. 3, facile (dislivello metri 80)
pista rossa = km. 6, impegnativa (dislivello metri 200)

Un altro anello per lo sci di fondo lo si trova nella vicina Vernante, a 7 chilometri a nord di Limone, con un bel un percorso che si snoda lungo la Valle Vermenagna.

In più c'è una antica passeggiata, effettuabile con gli sci da fondo, che sfrutta vecchie strade militari, a quota duemila, e conduce in una ventina di chilometri, costeggiando il confine, a Monesi, una piccola stazione invernale ligure.

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