appunti di volo
Le meraviglie dell'India del Nord

di Elda e Nino
scopri Nuova Delhi
scopri Jaipur
scopri Fatehpur Sikri
scopri Agra
scopri Khajuraho
scopri Orchha
scopri Varanasi

MayDay! MayDay!
Le informazioni sui luoghi
L'itinerario

Il nostro itinerario comprende la zona settentrionale dell’India e riguarda leprincipali città : Delhi, Jaipur, Fatehpur Sikri, Agra, Khajuraho e Varanasi.

L’India del nord è delimitata dalla catena dell’Himalaya, che si estende da sud-est a nord-ovest, separando l’India dalla Cina; questa zona del territorio indiano conta 22 Stati occupando una superficie di circa i 2/3 del territorio complessivo ( circa 3,3 milioni di kmq)

L’itinerario parte da Nuova Delhi, progettata e costruita dagli inglesi, fu inaugurata nel 1931; in questa zona vi sono numerose attrattive; quelle principali viste sono l’osservatorio di Jantar Mantar, Connaught Place, il cuore del commercio dato che ospita negozi e bazar di ogni tipo e la tomba di Humayum, che è un enorme e grandioso mausoleo fatto erigere dalla dinastia Moghul.

Un giorno del viaggio va dedicato a Delhi Vecchia, l’altra parte della città, per visitare luoghi come la moschea del venerdì o Jami Masjid, il Forte Rosso ed il mercato di Chandni Chowk, con i bazar di Meena, Kinari e Chawri.

Lasciati Delhi si raggiunge Jaipur, la "città rosa", che si trova a circa 260 km ed è raggiungibile con gli autobus (6 ore) che partono dalla capitale.
Una volta arrivati a Jaipur, avrete la possibilità di effettuare un’escursione a dorso di elefante (anche se sembra che adesso sia vietata) sulle colline che circondano la città, per andare a visitare Fort Amber, nel villaggio di Amber appunto, un complesso di padiglioni e giardini arroccati su queste colline.

Dopo di che la visita si sposta in città e più precisamente nel City Palace, ovvero la dimora del maharaja di Jaipur, fatto erigere, a partire dal 1729, da Jai Singh II e costruito in pietra rosa, il colore che caratterizza questa città, detta appunto "città rosa". Dal palazzo del maharaja ci si sposta verso l’osservatorio astronomico di Jaipur e quindi nel palazzo dei venti, incredibile fantasia barocca.

Dopo Jaipur il nostro viaggio prevede una visita ad Agra, distante circa 260 km, anch'essa raggiungibile in autobus. Lungo il percorso sosta a Fatehpur Sikri, detta la "città morta", che fu fatta erigere dal sovrano Akbar nel ‘500, diventando il simbolo della potenza e della ricchezza dell’impero Moghul. Però a causa della povertà di risorse idriche, fu abbandonata e prese l’ingrato soprannome di "città morta".
La sosta ad Agra, che fu la prima sede della dinastia Moghul, consente di ammirare una delle sette meraviglie del mondo : il celeberrimo Taj Mahal, un grandioso mausoleo fatto erigere dall’imperatore Shan Jahan per la moglie Mumtaz, e del Forte Rosso.

Si riparte da Agra per raggiungere Khajuraho con il treno "Shatabdi Express" fino alla città di Jhansi, centro di notevole importanza nel XVII secolo, oggi quasi esclusivamente comoda tappa con l'autobus per raggiungere due importanti centri culturali : dapprima , lungo il percorso, Orchha per la visita di antichi palazzi e poi Khajuraho.
La città, o meglio oggi un grande villaggio, èra l'antica capitale della dinastia Chandela ed è celebre per i templi medioevali costruiti in arenaria e ricoperti di bassorilievi, spesso a soggetto erotica.

Infine si riparte, ma stavolta con l’aereo, per giungere all’ultima tappa dell’itinerario: Varanasi, la "città sacra", un luogo molto ricco di religiosità , di culto e di pellegrinaggio per ogni indù.

Nella "città sacra" il luogo di maggior interesse, non solo turistico, ma soprattutto religioso è il Sarnath, dove Buddah tenne il suo primo discorso; molto suggestivo ed altrettanto interessante sarebbe anche effettuare un escursione in acqua sul Gange per osservare i riti dei pellegrini, che giungono da tutto il mondo.

Dimenticavamo : la stagione migliore per effettuare questo viaggio dirante i mesi del periodo invernale, e precisamente da novembre a febbraio.