appunti di volo

San Domino, l'isola dal verde dei pini al blu topazio del mare

di Valeria Rosa

SAN DOMINO
L'isola
Natura
Grotte marine e cale

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NATURA

La costa, con un perimetro di quasi dieci chilometri si offre eccezionalmente ricca di punte, cale e calette, grotte e rifugi. Alle pareti inaccessibili e alle falesie precipiti di San Nicola, San Domino contrappone tutte le possibili varianti di incontro col mare: dalle scogliere numerosissime alle piccole insenature sabbiose sino alla riva ombrosa grazie ai pini d'Aleppo che scendono quasi nell'acqua, affascinante nella sua limpidezza che tocca le varietà dei colori dal topazio al blu.
La parte di costa rivolta verso nord è alta, mentre il versante esposto a mezzogiorno digrada dolcemente verso il mare.

L'aspetto dell'isola è quanto mai suggestivo, oltre che per la bellezza della roccia, appunto anche per la pineta che arriva fino al mare, il "boschetto del Diamante" ricco di pini e di altra vegetazione considerato un capolavoro ambientale, salvato dal Ministero della Pubblica Istruzione dal degrado a cui la pineta era condannata a causa della resinazione delle piante che in taluni casi avrebbe potuto anche danneggiare la sopravvivenza dei pini.
Alla fitta distesa di pini d'Aleppo si aggiungono qualche lecceto, vasti vigneti e pochi ulivi. Mandorli, fichi d'India, piante di cachi, carrube, mirto arricchiscono il panorama vegetale. In primavera le sue pareti rocciose si rivestono di fioriture multicolori fra le quali spiccano i fiori rosei del Centarium e quelli gialli della Cineraria argentea e dell'Ombretta.

Nella sua parte centrale si trova una estesa zona pianeggiante detta "Piana dell’Eden".
Diversi comodi sentieri percorrono l’intera isola, tagliandola dalla Punta Diamante, attraverso il grazioso villaggio pieno di colori e fioriture, fino al faro della Ripa dei Falconi, con uno spettacolare panorama sulle falesie a strapiombo sul mare, particolarmente suggestivo con il cielo plumbeo di tempesta e il mare agitato di schiuma bianca.
I sentieri conducono anche ad alcune cale raggiungibili via terra, tra le quali la splendida Cala dello Spido, abbracciata dal verde lussureggiante e dalle rocce calcaree e con un’acqua di indescrivibile trasparenza.
Senza dimenticare Cala Matana, anch'essa collegata via terra da un sentiero sterrato ma agilmente percorribile e, sul lato nord, la Cala degli Inglesi, che è caratterizzata invece dalle rocce digradanti e dalla intensa macchia mediterranea.