I luoghi ed i promotori
	La Regione del Ticino

Disposte a ventaglio verso nord, sono i dintorni per eccellenza dell'abitato e il luogo in cui si riscopre il contatto con la natura incontaminata. Che si sia appassionati dell'escursione in alta quota o che si prediliga la passeggiata poco impegnativa, alle spalle di Locarno non manca proprio nulla.
Viti e boschi caratterizzano la Valle Verzasca, con il medievale ponte dei Salti a Lavertezzo e la parrocchiale di S. Maria Assunta a Brione, che conserva uno dei cicli pittorici medievali più interessanti del cantone.
Mille sfumature di verde contraddistinguono la Valle Maggia, mentre il punto di forza della val Bavona, alpestre e pittoresca, è la funivia da San Carlo al Monte Robiei. Un piccolo angolo walser si cela nella sperduta valle di Bosco, colonizzata da popolazioni alemanne nel '200; l'abitato di Bosco Gurin è il più alto del Ticino e l'unico in cui si parla tedesco. Un museo a carattere locale non manca neppure nella Valle Onsernone, come pure i campanili romanici delle parrocchiali. Ben 83 ponti e viadotti cadenzano le Centovalli tra Locarno e Domodossola, da scoprire anche tramite la linea ferroviaria che garantisce splendidi panorami.

ASCONA.
Forse non tutti conoscono la naturale inclinazione per l'educazione e la filosofia che contraddistingue l'altra capitale del turismo ticinese sul Lago Maggiore, Di Ascona sono apprezzati il centro storico, dai pittoreschi scorci, e il lungo lago, dal quale si abbraccia il fronteggiante Monte Tàmaro (vedi dintorni di Lugano), Un po' meno noti sono il collegio Papio, fondato nel 1584 per volere di papa GregorioXlU e tutt'oggi esclusiva scuola privata, E la colonia utopica del Monte Verità, dove tra fine '800 e inizi '900 si riunirono anarchici, naturisti, adepti di culti solari e di sette mistiche, psicanalisti, a sperimentare una sorta di 'ritorno alla natura',

BRISSAGO E LE SUE ISOLE
. Il clima mite e soleggiato ha benedetto anche questo piccolo borgo. Una vegetazione lussureggiante ammanta infatti sia il lungolago sia l'isola di San Pancrazio, la principale del fronteggiante 'arcipelago'. Qui si può visitare il Parco botanico del Canton Ticino, aperto nel 1950, dove hanno trovato un habitat ideale persino specie tropicali e subtropicali dell'emisfero meridionale e dell'Estremo Oriente.