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LA
COSTIERA AMALFITANA : il mito, il sogno, il
desiderio di Antonino Genovese |
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La visita dei poco distanti scavi di Pompei impone la disponibilità di una intera giornata. Pompei, unitamente ad Ercolano, fu distrutta da una spaventosa eruzione del Vesuvio, avvenuta nellanno 79 d.c., che si annunciò con unimmane nube nera, eruzione descritta in due celebri lettere da Plinio il Giovane a Tacito; una massa di lapilli infuocati ed unintensa pioggia di cenere ricoprirono uomini e cose sotto uno strato di 4-5 metri, cui, nei secoli, si aggiunsero altri 2 metri di terreno; gli scavi iniziarono sotto i Borboni nel 1748 e proseguono tuttora. Avendo invece una minore disponibilità di tempo, 2 ore circa, si possono ammirare lampio Anfiteatro e la lunga Via dellAbbondanza , una delle più famose dellantica città romana, suggestiva la visione delle rovine delle abitazioni e delle botteghe artigianali che fanno rivivere col pensiero il fervore delle attività che allepoca si svolgevano. Impressionante la vista dellOrto dei Fuggitivi, in cui si rilevano i resti calcificati di un gruppo di contadini, intenti a rassodare un campo e sorpresi dalla pioggia di cenere e di lapilli nel vano intento di sfuggire alla morte. |
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