appunti di volo

Girovagando con il camper: dall'Italia all'Olanda via Francia

di Pierfranco

L'itinerario
Sanary sur Mer
Les Issambres
In viaggio nei Paesi Bassi
Destinazione Olanda
Il Centrum in bici
Shopping in Amsterdam
Utrecht, e si riparte
St. Raphael : località Les Issambres

3/8/03 - Sveglia presto anche oggi, poiché è tempo di sbaraccare e partire per un’altra destinazione, che ancora ci è sconosciuta. Smontiamo il nostro gazebo, che avevamo piazzato davanti al camper per avere la zona d’ombra, ed prima di mezzogiorno siamo fuori, per non pagare anche il terzo giorno.

Partiamo in direzione Tolone, superiamo le città di Hyeres, Le Lavandou, St. Tropez e St. Maxime, le quali si trovano una dietro l’altra sulla costa e, onestamente a vederle così, non presentano nulla di eccezionale, a parte la fama di trovarsi sulla Costa Azzurra, il che dà sicuramente un tocco di prestigio.

Dopo circa tre-quattro ore di ricerca riusciamo a trovare una piazzola in un campeggio nella località di Les Issambres, poco prima di St. Raphael. Il luogo ci pare subito di prima scelta, poi quando l’impiegata dell’ufficio ci dice che si tratta di una "Sunny place", cominciano a venirci i brividi; l’incubo diventa realtà appena approdiamo alla suddetta piazzola: si tratta, infatti, non di una semplice posizione al sole, bensì della postazione più soleggiata del campeggio, l’ultima in assoluto, posta sull’eremo a diretto contatto con ciò che rimane dei lussureggianti boschi, che subirono il grandioso incendio di St. Tropez; sembra di essere nel deserto…

A parte questi "piccoli" inconvenienti il resto del campeggio è davvero un sogno: docce pulite, spiaggia fatta di sabbia finissima, supermercato fornitissimo ed un bel ristorantino vista mare, i cui prezzi, leggendo dai menù esposti, sembrano abordabili anche alle nostre misere tasche.

La giornata procede tranquilla ed alcuni di noi decidono di recarsi al mare e godersi questa vacanza fino in fondo, sdraiandosi come lucertole sulla spiaggia, incuranti del sole che picchia come nel Sahara. Al calar del sole ci si reca a far la doccia, una delle poche in realtà, e poi tutti a cena fuori! Dopo tre giorni di pasta e tonno, decidiamo, per una sera, di trattarci da veri signori e ordiniamo una cena a base di pesce; devo essere sincero, non ho mai mangiato così tante cozze a prezzo così modico, tanto che per il resto della serata non mi rimane altro che sdraiarmi sul lettino ed aspettare di addormentarmi, e non ci vorrà molto.

4/8/03-5/8/03 -Questi due giorni trascorrono tra pace e serenità, tra sole e mare, tra una partita alla Play Station e l’altra, senza turbamenti o voglie di avventura particolari, diciamo pure due giorni di totale relax… Ci volevano proprio!

Nonostante la "Sunny place" diventi giorno dopo giorno sempre più insopportabile, devo dire che queste piccole "vacanze francesi" sono state davvero rilassanti, e poi, diciamolo, quando c’è il mare, specie per chi sta 11 mesi l’anno a Torino o in provincia come me, si vive sempre un’esperienza piacevole. La sera del cinque decidiamo che l’indomani saremmo partiti per il nord Europa, direzione Olanda, per passare l’ultima settimana delle nostre ferie da camperisti, in un luogo completamente diverso da quelli visitati fino adesso, con gente diversa, clima diverso, paesaggi diversi, attrattive diverse, un altro tipo di vacanza insomma, sicuramente meno sedentaria.