appunti di volo

La Penisola di Giens e le isole d'oro di Hyères

di Valeria Rosa

L'itinerario
Motivazioni e consigli
Giens
Le Lavandou
Porquerolles
Port Cors
Levant

MayDay! MayDay!
Le informazioni sui luoghi
La Penisola di Giens

La Penisola di Giens disegna la parte la più meridionale e selvaggia della Costa Azzurra.
E’ un luogo privilegiato per le vacanze sportive o alla scoperta della natura. Vi si contano più di 300 giorni di sole annuali.
Lunga 6 km, è collegata al continente da due lunghi e sottili cordoni litorali unici al mondo. Circondata d'acqua, subisce l'influenza equilibrante del mare.

Coperta di pini e di una flora molto originale, la penisola è anche un luogo dove i fondali subacquei non hanno nulla da invidiare alle isole greche.
Sul versante occidentale, nella sottile striscia di sabbia che delimita le lagune salmastre costiere, un itinerario naturalistico invita a scoprire la fauna ornitologica. Un osservatorio collocato nel cuore del percorso permette di ammirare fenicotteri rosa, aironi, garzette, cormorani e specie floreali molto rare come il giglio di mare superprotetto e piccole orchidee che fioriscono sulla duna rivegetalizzata.

Tuttavia, come capitato a noi, non è insolito poter casualmente vedere da vicino stormi di fenicotteri rosa, lungo la strada che conduce agli imbarchi dei traghetti per le Isole di Hyeres.
Proprio dalla penisola ci si dirige alla meta privilegiata del nostro viaggio. Da Port D’Hyeres in 1.30 h. di navigazione si arriva a Port Cros, in 15' da lì a Levant. Da La Tour Fondue, posta sull’estremità, in 20' ca. si giunge a Porquerolles.

Dal punto di vista geografico, la Penisola di Giens fa parte di questo arcipelago, essendo collegata al continente, dai suoi due cordoni di dune, solo da qualche migliaio di anni. Infatti, camminando lungo un sentiero che costeggia tutta la parte est della penisola, in un circuito incontaminato di qualche ora (partenza e ritorno nel piccolo villaggio di Giens), ci si imbatte in viste su falesie da mozzafiato, in pinete e macchia mediterranea rigogliosa, e in alcune zone da sogno: consigliamo la Plage dell’Arboussiere per chi ama le strisce sottili di sabbia e la Plage du Pontillon per chi predilige le cale dai contorni tropicali!