appunti di volo
Mantova, piccolo gioiello lombardo

di Costanza Rosso
PIAZZA SORDELLO
Piazza Sorbello
Palazzo Ducale
Il percorso di visita: Camera degli Sposi
Il percorso di visita: Stanze degli Arazzi e del Labirinto
Il percorso di visita: Sala degli Specchi e del Pisanello

scopri MANTOVA
continua l'itinerario

approfondimenti
PIAZZA BROLETTO
PIAZZA DELLE ERBE
Piazza Sordello

Dedicata al poeta e trovatore mantovano, in realtà nativo di Goito, occupa la zona dove era sorta l’antica città. Cuore della struttura urbana, è delimitata da alcuni dei più antichi e interessanti monumenti di Mantova: si può iniziare la visita ammirando i cosiddetti "palazzi bonacolsi", ossia gli edifici dell’epoca dei Bonacolsi, poi risistemati in periodi successivi, che segnano il limite occidentale della piazza.

Partendo dall’angolo più lontano dal Duomo, si osservano la Torre del Gabbia e il sottostante Palazzo Acerbi, Palazzo Castiglioni che fu probabilmente residenza dei Bonacolsi, il quattrocentesco Palazzo degli Uberti col suggestivo vicolo Bonacolsi, e il settecentesco Palazzo Vescovile. Attraversata via Fratelli Cairoli, sulla quale prospetta la facciata del Seminario, si arriva davanti al Duomo, che chiude piazza Sordello a nord e che merita una visita anche all’interno cinquecentesco dove si nota la presenza geniale di Giulio Romano e che è stato arricchito, nel corso del tempo, da innumerevoli opere.

Usciti dalla cattedrale (nella foto in fondo a sinistra), si prosegue sul lato orientale della piazza per la visita a Palazzo Ducale articolato nei suoi diversi edifici: la Magna Domus e il Palazzo del Capitano, che danno sulla piazza e, più arretrato, il castello di San Giorgio, capolavoro di Bertolino da Novara, al cui interno si trova la celebre camera degli Sposi, con gli affreschi di Andrea Mantegna.