appunti di volo
Mantova, piccolo gioiello lombardo

di Costanza Rosso
PIAZZA SORDELLO
Piazza Sorbello
IL Duomo
Palazzo Ducale
Il percorso di visita:
Camera degli Sposi
Il percorso di visita: Stanze degli Arazzi e del Labirinto
Il percorso di visita: Sale degli Specchi e del Pisanello

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approfondimenti
PIAZZA BROLETTO
PIAZZA DELLE ERBE
Palazzo Ducale

Fu per secoli la reggia dei Gonzaga, una delle più raffinate corti del Rinascimento europeo.

Il vasto complesso monumentale (un labirinto di 34000 metri quadrati) comprende 500 sale, divise negli appartamenti dei vari regnanti, con cortili, strade e giardini interni, oltre alla chiesa di Santa Barbara.

Si entra da Piazza Sordello, dal Palazzo del Capitano e dalla Magna Domus, residenza dei Bonacolsi, primi signori della città scalzati nel 1328 da Luigi Gonzaga.

Per tutti coloro che visitano Mantova, l’edificio, molto complesso, è una meta obbligatoria, in quanto vi hanno lasciato le tracce della propria genialità tutti gli artisti che hanno operato in città da Pisanello a Mantegna, da Giulio Romano a Giovan Battista Bertani ad Antonio Maria Viani.

Il nucleo più antico di Palazzo Ducale è rappresentato dagli edifici affacciati su Piazza Sordello, la Magna Domus e il Palazzo del Capitano, fatti costruire dai Bonacolsi.

Alla fine del Trecento Bertolino da Novara eresse il Castello di San Giorgio, poi quasi un secolo più tardi Luca Fancelli realizzò la Comus Nova. Giulio Romano contribuì ad arricchire Palazzo Ducale con i nuovi edifici della Palazzina della Paleologa, purtroppo distrutta in epoca successiva, con gli appartamenti di Corte Nuova e con La Rustica.

Palazzo Ducale, museo di se stesso, con oltre cinquecento stanze tra le quali la celeberrima Camera degli Sposi, può essere visitato con l’accompagnamento di personale della Sovrintendenza ai Beni Artistici e Storici, che hai suoi uffici all’interno dell’edificio.