appunti di volo
Marche: dal San Vicino al Conero con vista su Cingoli

di Ileana VICENTINI
Sommario
San Vicino e Cingoli
Monte Conero sul mare
Il Monte Conero

Ma eccoci finalmente al Monte Conero!

È alto circa 600 metri e se ne sta tutto solo con un versante boscoso che sale gradualmente, rivolto al San Vicino e l'altro che sprofonda sul mare. Campo di girasoliVogliamo planare, piano piano, così, senza rumore, facendo solo gradualmente riposare le nostre braccia? Lasciamo volentieri le strade percorribili con le auto ai patiti dei motori, scivoliamo all'interno di una fitta macchia mediterranea. Solo il cinguettio degli uccelli accompagna il nostro muoverci, ovattato dal sotto bosco, lungo un sentiero che scende... sapete dove? Già, al mare! È quasi una piccola avventura, perché i sentieri si diramano e si teme di sbagliare... ma no!

A picco sulla spiaggiaImprovvisamente, dal quasi-buio del bosco si spalanca la visione dell'immenso blu del mare, con quel suo rumoreggiare che da alla testa. Questo è solo un tratto di questo luogo, che si chiama riviera del Conero, fatto di tante insenature con piccole spiagge bianche sovrastate dalla parete verticale del monte. Qui si realizza quella nostra voglia di natura-tranquillità-bellezza che ormai è quasi utopia.

Senza villaggi turistici esclusivi distanti dal vivere quotidiano, ma a portata di mano di chiunque, da afferrare... così! Su tanta bellezza si affacciano due centri abitati, Numana e Sirolo. Avete mai sentito parlare delle "due sorelle"? non è un romanzo! Sono due scogli a forma di vela, proprio sotto il monte Conero, appena un po' distaccati dal massiccio. Piccoli traghetti partono dal porticciolo di Numana e fanno il giro attorno a queste due "sorelle".

Se il monte S. Vicino ci appare come una silenziosa guida per i viaggiatori "di terra", il Conero è da sempre un fondamentale punto di riferimento per i naviganti. Sembra quasi di vederle, le navi greche che risalivano l'Adriatico costeggiando l'Illiria, per poi dirigere la prua verso il Piceno. Allora l'avvistamento del Conero rappresentava finalmente il vicino approdo, come testimoniano le meravigliose ceramiche attiche del V e IV secolo conservate nell'Antiquarium di Numana. Una piccola sosta, per ora, prima di ripartire per questo territorio che va dai monti al mare, tra le province di Ancona e Macerata.