PIANI DI VOLO
Bologna: bella e impossibile!

di Marilù Brancato
L'itinerario
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Le torri pendenti
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Via Castiglione
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Piazza e chiesa di San Domenico
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Porta Santa Isaia e la Certosa
Via dell’Indipendenza e via Galliera

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Le informazioni sui luoghi
Piazza Maggiore : la chiesa di San Petronio

La chiesa di San Petronio, uno dei più belli monumenti gotici prospetta sulla piazza Maggiore con una facciata curiosa per la sua incompletezza.

La costruzione del monumento più tardo d'Europa iniziò il 7 giugno 1390. Il Consiglio dei Sedici Riformatori dello Stato di Libertà, che ne aveva commissionato il modello ad Antonio di Vincenzo, intendeva celebrare la libertà comunale ritrovata. La basilica che, nella facciata di marmi bianchi e rossi, aggrega i colori della città, rappresentava l’emblema del potere locale in contrasto al potere rappresentata dalla chiesa cittadina di San Pietro La copertura marmorea della facciata risulta solo nella parte inferiore dove si trovano le sculture di Amico Aspertini, Alfonso Lombardi e Jacopo della Quercia. E' di quest'ultimo il portale mediano, la Porta Magna, iniziato nel 1425

Le tre navate dello spazio interno ospitano ventidue cappelle con un immenso tesoro di capolavori di pittura, di scultura, di intarsi, vetrate e maioliche. Nella navata laterale a destra, si ammirano gli affreschi (inizio del XV secolo) Degno della visita è il San Rocco del Parmigianino nella VIII cappella. Nella VII cappella è la Madonna La più bella cappella della Basilica di San Petronio: è quella dei Bolognini con gli affreschi di Giovanni da Modena. Bartolomeo Bolognini commissionò questa sontuosa cappella nel 1400 come testimonia la data impressa sul fregio della transenna di marmo, e chiamò Giovanni da Modena a adornarla di affreschi tra il 1408 e il 1420. L'insieme costituisce una delle più importanti realizzazioni della scuola pittorica bolognese degli inizi del XV secolo.

Gli affreschi di Giovanni da Modena rappresentano sul muro di sinistra l'inferno con le bolgie dantesche, dominato dalla figura gigantesca di Lucifero. A cavallo dei due registri c'è l'arcangelo Michele con la bilancia e la spada della Giustizia.

Sulla parete di destra le immagini sono consacrate al viaggio dei Magi dall'Oriente a Betlemme.