PIANI DI VOLO EGITTO: una crociera lungo il Nilo...

A cura di Davide AIRO' e Assunta FATIBENE

Sommario
Luxor
Tempio di Karnak
I Colossi di Memnon
Tempio di Edfu
Abu Simbel
Altri Templi
Un pò di storia
L'arte egiziana

I Colossi di Memnon

I Colossi di MemnonI colossi sono enormi statue collocate nelle Necropoli, o semplicemente poste come guardiani davanti ai templi e sepolcri. Esse erano costituite da grandi teste raffiguranti l'uomo o altri animali, come l'ariete, e dal corpo raffigurante il leone. Tra i più importanti colossi ricordo, le sfingi di El-Giza, i colossi di Memnom, che si trovano lungo la strada che porta alla Valle delle Regine, le due statue rappresentano il faraone Amenhotep III seduto in trono. Alla fine del tragitto in pullman, giunti nelle valli dei Re e delle Regine vi sembrerà di impazzire dal caldo e dalla confusione che spesso le circonda, anche se la bellezza degli interni delle tombe e il perfetto stato di conservazione degli affreschi valgono la pena di essere ammirati. La luce verdastra dei neon avvolge in una dimensione claustrofobica i turisti disorientati dal dedalo di gallerie. Le tombe che si sono conservate meglio sono quelle di Nefertari e di Tutankhamon. Nonostante la bellezza di queste ultime due, molti rinunciano a visitarle, ormai cotti da ore di sole e vento caldo. Il caldo è forse il maggiore problema per chi visita l'Egitto, seguito dalla gente che spesso non risulta amichevole escludendo gli scopi finanziari. Essere assaliti dai venditori ambulanti non fa piacere, ancor meno se a farlo sono semplici elemosinanti. Ma la cosa che esaspera di più, è la voglia degli egiziani di contrattare su tutto, sul prezzo di ogni souvenir o servizio.

Le tombe che si sono conservate meglio sono quelle di Nefertari e di Tutankhamon. Nonostante la bellezza di queste ultime due, molti rinunciano a visitarle, ormai cotti da ore di sole e vento caldo. Il caldo è forse il maggiore problema per chi visita l'Egitto, seguito dalla gente che spesso non risulta amichevole escludendo gli scopi finanziari. Essere assaliti dai venditori ambulanti non fa piacere, ancor meno se a farlo sono semplici elemosinanti. Ma la cosa che esaspera di più, è la voglia degli egiziani di contrattare su tutto, sul prezzo di ogni souvenir o servizio.