Sant'Ambrogio è a due passi da piazza dei Ciompi, dove si trova il mercato delle pulci.

Si tratta di un mercato piuttosto caro. Ma se siete amanti di oggetti e mobili vecchi, vi segnaliamo dei "mercatini" - proprio così si chiamano -, un po' lontano dal centro storico, dove con un po' di fortuna si possono fare dei veri affari: Il mercatino in via Michelazzi raggiungibile con l'autobus n°2 0, o il mercatino in via san Donato, a Novoli, raggiungibile con l'autobus n° 22.
Quello forse più grande di tutti si trova a San Donnino, verso Campi Bisenzio, in via dei Manderi n° 62. È a circa mezz'ora da Firenze e non facile da trovare, però se siete degli irrefrenabili cercatori di oggetti e vi viene voglia di raggiungerlo, non mancate di fermarvi prima a pranzo "Da Burde", in via Pistoiese n° 6r. E' aperto soltanto a pranzo ed è una trattoria storica di Firenze, dove da più di cinquant'anni si rifocillano i lavoratori della zona, una volta per lo più camionisti e operai, oggi anche impiegati e dirigenti. La specialità è il bollito misto, ma potrete trovare anche altre vere squisitezze prettamente toscane.
Sarà l'occasione per scoprire anche un artista fiorentino che ha segnato la storia dell'arte, ma che è ancora conosciuto soltanto dagli esperti in materia: Vinicio Berti. Morto nel 1991, è stato il padre dell'astrattismo classico fiorentino. Entrando da Burde, potrete vedere alle pareti molti suoi dipinti, perché era molto amico del proprietario.