PIANI DI VOLO Tunisia : tra oasi, mare e montagna

A cura di Davide AIRO'

Sommario
Per il viaggio
Gafsa e Sbeitla
Tozeur
Oasi di montagna
Verso la costa
Djerba
El-Djem
Kairouan
Hammamet
Sidi Bou Said
Tunisi
Cartagine

CARTAGINE

L'ultima tappa del mosaico tunisino, è l'antica Cartagine, distrutta non dai Romani, ma dagli Arabi attorno al 700 d.C. Le Terme di Antonino, costruite tra il 146 e il 162 d.C. sono la maggiore attrazione e le più imponenti rovine, con annesso il museo contenente i reperti in pietra ritrovati durante gli scavi. Poco più in là, la Basilica di Damus el Karita cara a suo tempo a Sant'Agostino, la struttura ancora elegante del Teatro d'Adriano, le fondamenta dell'odeon e, ancora coinvolgente, l'Antiquarium, un museo in cui sono raccolti altri reperti ritrovati durante gli scavi assieme ad alcuni bei mosaici. L'ultima affascinante costruzione romana che osserverete in Tunisia, è l'Anfiteatro detto anche "Anfiteatro dei Martiri" dove trovarono la morte migliaia di cristiani. Una colonna posta nell'arena ricorda il luogo dove venne martirizzata Santa Perpetua assieme alla sua comunità.


CONCLUSIONE DEL VIAGGIO
Il giro della Tunisia può dirsi concluso, anche se ovviamente è impossibile riassumere un Paese in pochi luoghi di interesse storico o religioso. La vostra Tunisia, sarà quel terreno in cui avrete collocato tutte le immagini, le ambientazioni, i profumi e le vicende che avete vissuto nel giro del vostro viaggio. Sceglierete autonomamente l'immagine di cui vi volete ricordare, il colore del vostro ricordo, a seconda dei lati positivi o negativi che avrete trovato. La Tunisia è un paese di gente giovane, che non porta rancori verso l'Europa e che ha voglia di crescere. I locali sono quasi sempre amichevoli, e non vi vedono come grassi e sudati salvadanai, come in Egitto, ma come "amici". Non circolano droghe, l'alcool è stato proibito per lungo tempo, e la gente non sopravvive di quelli che sono i vizi europei, e non cerca di crearsene di propri. I souvenir sono tutti di qualità, e anche se il prezzo non è uniforme sulle bancarelle, è comunque giusto. Il modo migliore per vedere la Tunisia (e non solo) è attraversarla in auto. Non vi affidate a Viaggi Organizzati pianificati dall'Italia al minuto spaccato, non è necessario, non c'è alcun pericolo né di perdersi né di incappare in qualche problema.
Pindaro 3 ha finito di viaggiare, ora tocca a voi.