Passeggiando all'interno del
Monastero della Trinità di San Sergio

di Francesco & Angela

Sul lato destro del viale si ergono la Cattedrale dell'Assunzione della Vergine, e la Chiesa dello Spirito Santo.

La Cattedrale dell'Assunzione della Vergine, situata nel cuore del Monastero, è riconoscibile dalla cupola centrale dorata, circondata da altre quattro blu con stelle brillanti.

Commissionata nel 1559 da Ivan il Terribile per commemorare la vittoria sui mongoli a Kazan, è la cattedrale maggiore del monastero. Fu completata 26 anni più tardi su un progetto ispirato dalla cattedrale dell'Assunzione di Aristotele Fioravanti al Cremlino.
Gli interni furono decorati per una superficie di oltre 500 metri quadri, più di un secolo dopo dagli artisti della scuola di Jaroslavl, guidati da Dmitrij Grigorev, che impiegarono 100 giorni a decorare il sontuoso interno nel 1684. I loro nomi sono incisi in un affresco del Giudizio universale sulla parete ad ovest. Le pareti, le volte e i piloni sono coperti dagli affreschi che rappresentano le scene della Sacra Scrittura. Sugli affreschi è rappresentata l'Assunsione della Vergine. I pilastri sono decorati da figure dei santi, martiri, i Principi santi. La meravigliosa iconostasi a cinque ordini è composta di 76 icone che risalgono allo stesso periodo ma incorpora una serie di icone del XVI secolo. Conserva all'interno una collezione di icone dei secoli XVI-XVIII, fra le quali L'ultima cena di Simon Usciakov, il famoso iconografia dello zar.

Dentro la chiesa dell'Assunsione ci sono le reliquie di Santi Metropoliti di Mosca Filarci e Innokenty. Vicino al muro di ovest c'è la tomba del Metropolita di Mosca Makary che è l'autore di molte opere storiche della Chiesa Ortodossa russa e della teologia dogmatica.
Sotto la Chiesa dell'Assunsione è la cripta con la Chiesa di Ogni Santi Russi dove sono sepelliti due Patriarchi di Mosca e tutta la Russia Alexy I e Pimen.

Inoltre all'esterno del portale ovest è sepolto lo zar Borìs Godunov con i membri della sua famiglia; l'unico zar non sepolto nel Cremlino di Mosca o nella Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo di San Pietroburgo. La Tomba di Godunov, in origine all'interno della cattedrale, fu rimossa per modifiche successive. Nell'era sovietica venne aperta e si scoprì che mancava proprio il teschio di Boris Godunov.