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In trekking da
BOLOGNA a FIRENZE per gli ANTICHI SENTIERI della "LA VIA DEGLI DEI"
testo di Domenico Manaresi foto di : C. Agostini - V. Cavara - G. Crovetti - V. Giannella |
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QUARTA TAPPA: San Piero a Sieve (200 m) - Monte Senario (820 m) - Poggio il Pratone (700 m) - Fiesole (300 m) - (Firenze) Tempo di percorrenza: ore 7 e3/4 Dislivello salita: 800 m Dislivello discesa: 700 m Dalla Pieve romanica di San Piero a Sieve, a sinistra, ponte pedonale sul torrente Carza che porta al Cimitero, donde si prende le strada sterrata sulla destra che conduce a Montecaciòli. Seguire la carrareccia chiusa da una sbarra.  Il sentiero prosegue (ben evidente e ben segnalato
dalle due palle gialle) per circa un'ora, poi sembra perdersi: cercare di
rimanere in cresta e seguire le palle gialle finché si raggiunge - con
costante, ma agevole salita - la strada asfaltata alla Badia del
BuonsollazzoDa Badia del Buonsollazzo si segue per 500 m l'asfalto; poi, ben segnato sulla sinistra, prosegue il sentiero che (attenzione!) a Cà Sodera sembra perdersi: tenersi sulla sinistra salendo e cercare i segni biancorossi che salgono verso il bosco. Tenersi sempre verso sinistra, Con bella carrareccia si arriva alla Porticciola (valico tra Vaglia e Borgo San Lorenzo). Poi senza più problemi la carrareccia prosegue nel bel bosco fino a Monte Senario (abbazia dei Servi di Maria. Panorama splendido sul Mugello e su Firenze. Dal convento di Monte Senario si scende su strada sterrata verso un piccolo cimitero e si raggiunge l'asfalto. Poi sulla sinistra ben segnato prendere il sentiero 00 CAI che scende a Vetta le Croci; (bar con ottimo vino e "finocchiona"). Da Vetta le Croci fino ad Alberaccio da dove parte il sentiero 2 CAI Firenze, ben segnato, che raggiunge la cima del Poggio Pratone (702 m) Panorama splendido su Firenze. Dal Pratone si raggiunge il ripetitore telefonico della TELECOM. Con comoda discesa per strada sterrata, si perviene ad una stanga, superata la quale ci si trova sulla strada asfaltata (zona Monte Fanna). Altra mezz'ora e si raggiunge la provinciale che porta a Fiesole in circa 2 km (autobus n° 70). DI INTERESSE STORICO-MONUMENTALE: Santuario di Monte Senario  L'Eremo fu culla dell'Ordine dei Servi
di Maria (Padri Serviti) Narra la Legenda de origine Ordinis che i sette santi fondatori, prima uniti in una società in onore della Vergine Maria, poi ritiratisi a Cafaggio (dopo aver abbandonato le famiglie e venduti i beni) nel 1234, si ritirarono, infine, sul Monte Senario. Furono sepolti tutti su questo monte e canonizzati nel 1888 dal papa Leone XIII. Si possono visitare le grotte dove i sette santi si ritiravano in meditazione. Si può visitare la Cellina del Salviati dove, nel giardinetto, vegeta ancora la vite miracolosa che, producendo frutti nel cuore dell'inverno, avrebbe indicato ai sette santi la crescita prodigiosa dell'Ordine. La chiesa fu adattata nel XVIII secolo allo stile barocco. I frati producono ottimi liquori di erbe. Magnifico panorama sulle montagne, su Fiesole e - in lontananza - anche su Firenze. |
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